mercoledì 24 luglio 2019

Pubblicato il secondo avviso della Regione Campania per le misure di autoimprenditorialita'


Gli ex percettori di indennità di disoccupazione ordinaria, Naspi, Aspi e MiniAspi, gli ex percettori di ammortizzatori sociali in deroga, indennità di mobilità ordinaria o in deroga e di trattamenti di disoccupazione edile, privi di sostegno al reddito e residenti in Campania, possono ottenere 25 mila euro a fondo perduto per aprire un’attività imprenditoriale o di lavoro autonomo in Campania.  Lunedì 15 luglio 2019, è stato pubblicato sul BURC il secondo avviso per le misure di autoimprenditorialita' per ex percettori di ammortizzatori sociali, attualmente senza reddito.  Come per il primo avviso, il primo passo è recarsi presso il centro per l'impiego di residenza per un colloquio di orientamento. In seguito si verrà supportati dagli operatori di Sviluppo Campania, per la fattibilità dell'idea progettuale.  Visto il grande successo del primo avviso, la Regione Campania ha emesso il secondo avviso per questa misura di politica attiva al lavoro, tutta “campana”.  “Grazie al prezioso supporto degli esperti di Sviluppo Campania i percettori saranno seguiti passo dopo passo, nella realizzazione della propria idea d'impresa!” - afferma l’assessore al Lavoro Sonia Palmeri (nella foto). Il bando consente all’ex percettore di ammortizzatori sociali di costituire una società, anche SRL a socio unico, una cooperativa, oppure aprire una attività di lavoro autonomo individuale. Il tutto entro 30 giorni dal provvedimento di ammissione. Sono ammessi investimenti in tutti i settori, tranne i settori agricoli, siderurgici e di esportazione. Gli investimenti ammessi sono relativi all'acquisto di attrezzature ed altri beni materiali e immateriali ad utilità pluriennale. I beni e le attrezzature devono essere direttamente collegati al ciclo produttivo, nuovi di fabbrica o usati, a condizione che non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche e offrano idonee e comprovate garanzie di funzionalità. Sono ammesse spese di esercizio per il primo anno di attività, quali acquisti di materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
Pietro Rossi







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