martedì 26 gennaio 2016

NUOVI VOLONTARI PER IL SERVIZIO CIVILE PRESSO L’ORATORIO SALESIANO DI PIEDIMONTE MATESE

PIEDIMONTE MATESE - Nuove opportunità per la presentazione delle domande di Servizio Civile presso l’Oratorio Salesiano di Piedimonte Matese. Si materializza un’altra concreta possibilità per i giovani del territorio. Sono disponibili n.2 nuovi posti da assegnare a ragazzi/e tra i 18 ed i 29 anni non compiuti. La durata del progetto è di 12 mesi con rimborso mensile di € 433,80 erogato dall’Ufficio Nazionale Servizio Civile. Per la sede di Piedimonte Matese sono disponibili n. 2 posti per il progetto denominato “SIAMO NOI IL FUTURO”. Tra gli Enti in Partenariato vi è la Spectra SAS di Russo Michele – Faicchio (BN), Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Vitale” di Piedimonte Matese, I.I.S. “V. De Franchis” di Piedimonte Matese. Obiettivo Generale del progetto è quello di garantire modelli positivi e momenti di animazione, tutoraggio scolastico ad personam, sostegno socio-educativo, socializzazione ed espressione delle proprie attitudini e potenzialità a favore di minori e giovani fra i 10 e i 25 anni dei quartieri a rischio della città. Il fenomeno della dispersione scolastica sarà affrontato a 360° sia per ragazzi che hanno difficoltà nel proprio percorso scolastico sia per forme più specifiche di disturbi dell’apprendimento. I volontari che verranno scelti, dovranno contribuire alla realizzazione di percorsi formativi ed incontri di orientamento scolastico e professionale per consentire a tutti gli adolescenti di essere messi in grado di riconoscere il percorso educativo e formativo più utile allo sviluppo delle proprie potenzialità. Ciò avverrà mediante l’organizzazione di Colloqui con i ragazzi per capire quali sono eventuali difficoltà che hanno nello studio e quali invece sono le loro attitudini o interessi; Incontro con gli operatori e i collaboratori dei Centri salesiani per elaborare strategie comunicative per aumentare il numero di giovani impegnati nelle attività di socializzazione e recupero scolastico. I volontari dovranno altresì occuparsi di Sostegno scolastico mediante la preparazione degli ambienti e la predisposizione dei sussidi didattici. Per quanto concerne le attività ludiche vi saranno la Predisposizione, organizzazione e gestione dei giochi di cortile; l’Organizzazione e gestione di tornei in sala giochi controllando la correttezza dello svolgimento delle varie partite; l’Organizzazione e gestione delle attività ludico-motorie, di intrattenimento, formative, culturali; la Realizzazione di attività laboratoriali per promuovere l’iniziativa dei ragazzi e l’espressione dei loro talenti; L’Organizzazione dei campi estivi con gli animatori e volontari dei Centri come momento di aggregazione giovanile e di verifica delle attività svolte; l’Organizzazione di attività di animazione di strada e attività ricreative ed educative sul territorio nei luoghi di naturale aggregazione dei giovani. Le competenze e le professionalità acquisite dai volontari saranno certificate e riconosciute da un ente terzo: ASSOCIAZIONE “CNOS FAP- NAPOLI” regolarmente accreditato come ente di formazione professionale. La consegna delle domande potrà avvenire dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.00 presso l’Oratorio Salesiano di Piedimonte Matese (Via Don Bosco ,1). La domanda di partecipazione deve essere indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto ossia l’Associazione Salesiani Cooperatori Centro locale di Piedimonte Matese Via Don Bosco n.1 - 81016 Piedimonte Matese (CE), e deve pervenire allo stesso entro e non oltre le ore 14 dell’8 febbraio 2016. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione. La novità rispetto al precedente bando di Garanzia Giovani è che i ragazzi, oltre all'iscrizione al programma Garanzia Giovani, devono aver sostenuto anche il colloquio presso il Centro per l'Impiego che rilascerà loro apposito PIP che andrà allegato alla domanda: non si possono accettare domande se non contengono anche questo documento rilasciato dal Centro per l'impiego.Le selezioni saranno effettuate  per la Campania il 22/02/2016 alle ore 9:30 a Napoli. La domanda ed i relativi allegati dovranno essere compilati seguendo i moduli scaricabili dal sitohttp://www.salesianiperilsociale.it/portal/campania-bando-servizio-civile-con-garanzia-giovani/  Per ulteriori informazioni: http://www.donboscoalsud.it/
Le domande, per essere accettate devono contenere: gli allegati 1-2-3 (scaricabile dal sito); copia del Patto di servizio sottoscritto dall’interessato con il CPI e/o Servizio competente. e  copia di un documento d'identità e codice fiscale.
Pietro Rossi

martedì 19 gennaio 2016

APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI DI FORMAZIONE DI GARANZIA GIOVANI CAMPANIA.



I corsi  ammessi al catalogo con il DD 110 del 30/11/2015 nell'ambito del Par Garanzia Giovani Campania sono stati pubblicati dagli enti di formazione per raccogliere le iscrizioni dei giovani. Potranno candidarsi per la partecipazione ai corsi tutti i giovani che hanno aderito al programma Garanzia Giovani. L’offerta formativa del Catalogo “Garanzia Giovani Formazione” è disponibile nell’area pubblica di cliclavoro Campania al seguente indirizzo: https://cliclavoro.lavorocampania.it/Pagine/Catalogo-Formativo.aspx?page=tEOb2mvr2cgXzYQ%2fnNoLdQ%3d%3d. Per procedere con le iscrizioni ai corsi è necessario accedere all’area riservata del portale e selezionare la voce di menù “Catalogo formativo” che mostra la lista dei corsi disponibili per candidarsi a partecipare. Le iscrizioni ai corsi pubblicati possono essere effettuate direttamente o mediante gli operatori che hanno in carico i giovani. Il giovane può essere candidato dall’operatore  che ha scelto per l’adesione a Garanzia Giovani e lo ha preso in carico. Successivamente all’iscrizione l’Ente di formazione  dovrà convocare, entro i 5 giorni successivi alla chiusura delle iscrizioni tutti i giovani che risultano iscritti e procedere alla individuazione degli allievi idonei da avviare al corso. L’Ente beneficiario, individuati i giovani destinatari, indicherà tramite il portale l’iscrizione definitiva dei giovani che parteciperanno, che sarà visibile ai giovani e ai servizi per il lavoro che li hanno in carico.

lunedì 18 gennaio 2016

Parte il Progetto Informagiovani per la creazione di una rete di comunicazione sulle opportunità formative e lavorative indirizzate ai giovani



Vincenzo Cappello
Costantino Leuci

PIEDIMONTE MATESE  - Nell'ambito del Piano Territoriale Giovanile, che segue le linee guida della Regione Campania e beneficia di un contributo regionale, è partito da qualche giorno il Progetto Informagiovani, di cui il Comune di Piedimonte Matese è capofila. Al Piano infatti hanno dato la loro adesione, oltre a Piedimonte, i seguenti Comuni: Alife, Alvignano, Castello del Matese, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Prata Sannita, Pratella, San Potito Sannitico, Sant'Angelo d'Alife, Valle Agricola, Raviscanina e San Gregorio Matese, tutti afferenti il Distretto scolastico n.21, che hanno cofinanziato il progetto con propri fondi. L’iniziativa si avvale anche della collaborazione della Regione Campania attraverso i Centri di Orientamento Professionale (COP) e i Centri per l'impiego. Questo progetto prevede la creazione di una rete di comunicazione tra i vari attori al fine di creare una più veloce veicolazione delle informazioni inerenti le opportunità formative e lavorative a favore dei giovani del territorio, e per questo sono stati istituiti dei punti informativi nei vari Comuni aderenti all'iniziativa con la presenza di otto operatori specializzati, selezionati a seguito di un bando pubblico per titoli, insieme ad un coordinatore generale del progetto, che saranno presenti in vari giorni della settimana secondo un calendario  prestabilito. Al fine di favorire la massima diffusione delle informazioni vengono utilizzati anche i moderni canali di comunicazione dei giovani come i social network. Esprimono la loro soddisfazione il Sindaco di Piedimonte, Vincenzo Cappello, e l’assessore Costantino Leuci che ha seguito sin dall’inizio l’iter del Piano Territoriale: “Si concretizza finalmente un lungo lavoro di rete con gli altri comuni e si offre ai giovani del territorio un supporto validissimo per far incontrare domanda e offerta di lavoro. L’Informagiovani rientra nel nostro programma di politiche attive a favore delle giovani generazioni, comprendenti anche i progetti di Servizio civile che vedono attualmente coinvolte altre otto persone nella Biblioteca per la creazione dell’Archivio storico del Comune e, a breve, ulteriori dodici giovani in tirocini formativi, nell’ambito del programma Garanzia Giovani”. Per informazioni sugli orari e i luoghi di erogazione del servizio basta rivolgersi al proprio Comune o alla Biblioteca Comunale - Servizio Informagiovani a Piedimonte Matese, Tel. 0823/543116 oppure si può fare riferimento alla pagina Facebook: Centri Informagiovani zona Matese - distretto 21, raggiungibile a questo link www.facebook.com/informagiovani21
 
Pietro Rossi

sabato 16 gennaio 2016

Pubblicato sul portale di Italia Lavoro l’Avviso "Botteghe di mestiere e dell’innovazione" finalizzato all’attivazione di 934 percorsi di tirocini semestrali

Sonia Palmer
Chiara Marciani
Napoli. Gli assessorati alla Formazione e al Lavoro della Regione Campania informano che, nell’ambito del programma di sperimentazione di politiche attive (S.P.A), è stato pubblicato oggi sul portale di Italia Lavoro l’avviso "Botteghe di mestiere e dell’innovazione" finalizzato all’attivazione di 934 percorsi di tirocini semestrali di cui ben 539 saranno svolti in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.  Per "Botteghe di mestiere e dell’innovazione" si intende un raggruppamento in grado di favorire la trasmissione di competenze specialistiche verso le nuove generazioni, il ricambio generazionale, di stimolare la nascita di nuova imprenditoria, i processi di innovazione e di internazionalizzazione, nonché lo sviluppo di reti su base locale. L’avviso è rivolto ai giovani inoccupati/disoccupati, di età compresa tra i 18 e i 35 anni non compiuti, di cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno. La durata del tirocinio è di 6 mesi e possono partecipare anche aziende operanti nell'artigianato digitale. È prevista altresì la mobilità geografica nazionale. Viene riconosciuto un contributo di 250 euro ai soggetti ospitanti e un'indennità di 500 euro ai tirocinanti. “Si tratta di una sperimentazione, osserva l’assessore al lavoro, Sonia Palmeriche coniuga l’esigenza di trasmettere competenze molto peculiari, proprie degli artigiani con la necessità di creare opportunità di occupazione. Invitiamo le aziende e i giovani campani a cogliere le opportunità offerte dal bando, avvicinandosi a mestieri ad alto valore aggiunto". Dello stesso avviso l’assessore alla Formazione Chiara Marciani, che aggiunge: “La sperimentazione di Italia Lavoro è complementare al bando Bottega scuola che la Regione sta per rilanciare anche a valere per il 2016. Un’iniziativa destinata al finanziamento della formazione professionale per l’apprendistato di mestiere all’interno delle botteghe scuola. Anche in questo caso,  conclude Marciani, l’obiettivo è quello di riproporre il valore dell’insegnamento dei mestieri tradizionali, creando le condizioni per valorizzare la figura del maestro artigiano, utilizzando magari anche processi produttivi innovativi”. Il bando di Italia Lavoro “Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione” è consultabile sul sito: http://www.italialavoro.it.



Pietro Rossi

giovedì 14 gennaio 2016

Progetti di Servizio Civile Nazionale in Campania



Sonia Palmeri
Lucia Fortini
La Regione Campania ha indetto un bando per la selezione di 964 volontari, da avviare al servizio civile nell’anno 2016 nell’ambito dell’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” approvato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Programma è rivolto ai giovani che si trovano ad essere disoccupati o inoccupati e non inseriti in un percorso di istruzione e di formazione. Per poter partecipare a tali progetti i giovani devono, inoltre, essere iscritti al Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” ed aver sottoscritto il Patto di servizio con il Centro per l’impiego e/o Servizio competente. La durata del servizio è di dodici mesi. Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di 433,80 euro. Le domande dovranno pervenire entro l’8 febbraio 2016. I centri per l’impiego consiglieranno l’iter da seguire. Possono partecipare ai bandi anche i cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia. Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nei bandi, pena l’esclusione. La domanda va presentata all’Ente che realizza il progetto prescelto. Il bando e il relativo allegato con l’elenco dei progetti è consultabile sul sito www.serviziocivilecampania.it .  Mi preme sottolineare la grande connotazione formativa del servizio civile – ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione, Politiche Sociali e Sport, Lucia Fortini Si tratta di una grande opportunità per tanti giovani campani di acquisire conoscenze e competenze certificabili e quindi spendibili nel mondo del lavoro”. “Continua l’azione incisiva di Garanzia Giovani quale misura a sostegno di percorsi diretti a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso la costruzione e il consolidamento di esperienze ed attitudini” è il commento dell’Assessore al Lavoro Sonia Palmeri.


Pietro Rossi

mercoledì 13 gennaio 2016

IL BANDO PER I CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione contributi a fondo perduto per i consorzi per l’internazionalizzazione. Il bando scade il 15 febbraio 2016, giorno entro il quale dovrà essere inviata la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it e dovrà essere firmata dal rappresentante legale del consorzio.

Bando Fi.X.O., € 8.000 a fondo perduto alle P.M.I. che assumono dottori di ricerca under 35.

Italia Lavoro S.p.A. ha comunicato la proroga del termine di accesso per le P.M.I. ai contributi a fondo perduto del programma Fi.X.O. per incentivare le assunzioni di dottori di ricerca  (Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università). La misura è dotata di risorse residue per € 1.000.000 per le di dottori di ricerca. Il bando permette di ottenere un contributo per le dottori di ricerca mediante contratto di lavoro subordinato full time a tempo indeterminato o determinato, comunque della durata minima di 12 mesi. Possono accedere al contributo a fondo perduto le imprese di ogni settore e gli studi professionali che assumono dottori di ricerca di età compresa tra i 30 ed i 35 anni non compiuti. Il contributo, a fondo perduto, può raggiungere 8.000 euro per ogni dottore di ricerca assunto con contratto di lavoro subordinato full time (a tempo indeterminato o determinato per almeno 12 mesi), oltre un contributo di 2.000 euro per le attività di assistenza didattica individuale. Le istanze di accesso al contributo possono essere inoltrate per le assunzioni con contratto di apprendistato per l’alta formazione e ricerca avvenute da non più di 45 giorni e, comunque, entro il 30 giugno 2016. Il contributo non è cumulabile con altri contributi già ottenuti per le assunzioni erogate da enti pubblici nazionali o locali.
Documenti da scaricare
Italia Lavoro S.p.A. ha comunicato la proroga del termine di accesso per le P.M.I. ai contributi a fondo perduto del programma Fi.X.O. per incentivare le assunzioni di dottori di ricerca  (Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università). La misura è dotata di risorse residue per € 1.000.000 per le di dottori di ricerca.
Il bando permette di ottenere un contributo per le dottori di ricerca mediante contratto di lavoro subordinato full time a tempo indeterminato o determinato, comunque della durata minima di 12 mesi.
Possono accedere al contributo a fondo perduto le imprese di ogni settore e gli studi professionali che assumono dottori di ricerca di età compresa tra i 30 ed i 35 anni non compiuti.
Il contributo, a fondo perduto, può raggiungere 8.000 euro per ogni dottore di ricerca assunto con contratto di lavoro subordinato full time (a tempo indeterminato o determinato per almeno 12 mesi), oltre un contributo di 2.000 euro per le attività di assistenza didattica individuale.
Le istanze di accesso al contributo possono essere inoltrate per le assunzioni con contratto di apprendistato per l’alta formazione e ricerca avvenute da non più di 45 giorni e, comunque, entro il 30 giugno 2016.
Il contributo non è cumulabile con altri contributi già ottenuti per le assunzioni erogate da enti pubblici nazionali o locali.
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Italia Lavoro S.p.A. ha comunicato la proroga del termine di accesso per le P.M.I. ai contributi a fondo perduto del programma Fi.X.O. per incentivare le assunzioni di dottori di ricerca  (Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università). La misura è dotata di risorse residue per € 1.000.000 per le di dottori di ricerca.
Il bando permette di ottenere un contributo per le dottori di ricerca mediante contratto di lavoro subordinato full time a tempo indeterminato o determinato, comunque della durata minima di 12 mesi.
Possono accedere al contributo a fondo perduto le imprese di ogni settore e gli studi professionali che assumono dottori di ricerca di età compresa tra i 30 ed i 35 anni non compiuti.
Il contributo, a fondo perduto, può raggiungere 8.000 euro per ogni dottore di ricerca assunto con contratto di lavoro subordinato full time (a tempo indeterminato o determinato per almeno 12 mesi), oltre un contributo di 2.000 euro per le attività di assistenza didattica individuale.
Le istanze di accesso al contributo possono essere inoltrate per le assunzioni con contratto di apprendistato per l’alta formazione e ricerca avvenute da non più di 45 giorni e, comunque, entro il 30 giugno 2016.
Il contributo non è cumulabile con altri contributi già ottenuti per le assunzioni erogate da enti pubblici nazionali o locali.
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martedì 12 gennaio 2016

Impresa al femminile: primi bandi 2016

Il Ministero dello Sviluppo Economico affianca e sostiene l’imprenditoria femminile attraverso un nuovo bando che offre agevolazioni alle imprese di micro e piccola dimensione. Il totale degli incentivi ammonta a 50 ml di euro erogati dal Fondo rotativo del Ministero dell’economia e delle finanze presso il Soggetto gestore, InvitaliaI beneficiari saranno imprese di micro e piccola dimensione in possesso del requisito di prevalente partecipazione da parte di donne (senza limite di età), costituite in forma societaria da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda
Saranno oggetto di finanziamento ammissibili, interventi relativi a:
– produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
– fornitura di servizi alle imprese e alle persone in qualsiasi settore;
– commercio di beni e servizi;
– turismo;
– attività turistico-culturali, intese come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza;
– innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative.
Tipo di agevolazione: regime de minimis (fino al limite max di 200.000 euro), nella forma di finanziamenti alle imprese agevolati (mutui) a tasso zero, della durata massima di 8 anni, a copertura di non più del 75% delle spese. I programmi d’investimento devono prevedere spese non superiori a 1,5 milioni di euro. L’impresa beneficiaria deve garantire la copertura finanziaria del programma di investimento apportando un contributo finanziario, attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico, pari al 25% delle spese ammissibili complessive.
Come accedere: dal 13 gennaio 2016 per via elettronica con modalità a sportello.