mercoledì 5 febbraio 2020

A SCUOLA DI OLIO EVO, PRESSO L’ISTITUTO PROFESSIONALE “MARCONI” DI VAIRANO.



VAIRANO PATENORA Ha preso il via il quarto ciclo di incontri didattici con gli studenti degli Istituti Professionali Alberghieri della Campania. Il progetto di Aprol e Coldiretti Campania fa tappa all’Istituto “G.Marconi” di Vairano Patenora. Ad aprire i lavori è stato il direttore di Coldiretti Caserta Giuseppe Miselli mentre le lezioni saranno tenute dalla capo panel Maria Luisa Ambrosino. Dopo il grande successo dello scorso anno, culminato nella partecipazione degli studenti al Sirena d’Oro di Sorrento, torna da oggi l’iniziativa “A Scuola di Olio Evo” dedicata agli Istituti Alberghieri. Un progetto curato da Aprol Campania, d’intesa con Coldiretti Campania e Campagna Amica, grazie al protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale. L’olio extravergine, pur essendo il re della dieta mediterranea, è l’alimento meno conosciuto. L’obiettivo del progetto di Coldiretti e Aprol Campania è pertanto far crescere la cultura della qualità. Il percorso di degustazione guidato dura tre giorni, di cui due dedicati alla scoperta del processo produttivo, della degustazione e delle tecniche di conservazione. La terza giornata si conclude con una gara di cucina tra gli studenti, suddivisi in squadre, proponendo un piatto in abbinamento ad un olio extravergine regionale: fruttato leggero, medio o intenso. Una giuria tecnica sceglierà il team vincitore, che concorrerà alla finale regionale.

Pietro Rossi

martedì 4 febbraio 2020

LA REGIONE APPROVA NUOVI STANDARD FORMATIVI PER LE QUALIFICHE DI OSS.



NAPOLI - Da oggi una nuova importante opportunità per coloro che vogliono acquisire la qualifica di Operatore Socio sanitario. Grazie al proficuo lavoro di un tavolo congiunto, ha commentato l’Assessore regionale alle Pari Opportunità e alla Formazione Chiara Marciani, con l’Ufficio Scolastico Regionale e con la Croce Rossa, abbiamo approvato standard formativi che permetteranno ai diplomati degli istituti professionali degli indirizzi sanitari e sociali ed alle infermiere volontarie della croce rossa, di poter conseguire la qualifica di OSS con percorsi ridotti di 300 e 120 ore. Una novità importante che rende più veloce l’ingresso nel mondo del lavoro, riducendo tempi e costi.
Pietro Rossi

domenica 2 febbraio 2020

WORKSHOP SUI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO




ROMA Si è tenuto a Roma il Workshop sul tema: Dall’alternanza Scuola-Lavoro ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento organizzato dall’ASITOR Associazione Italiana Orientatori, in collaborazione con le associazioni ADIFOR (Associazione di promozione sociale Dire, Fare e Orientare) e POG (Progetto Orientamento Giovani). Il saluto istituzionale è stato affidato a Luca Tardiolo Presidente dell’ADIFOR che ricordato l’impegno che la sua associazione ha intrapreso insieme all’ASITOR per la diffusione della cultura dell'orientamento in tutte le sue declinazioni e per validare e accrescere le conoscenze e le competenze richieste dal ruolo degli operatori di orientamento in un mercato del lavoro in continua evoluzione. Le nuove Linee Guida dei Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento sono state illustrate da Teresa Fortunato, Consulente PCTO dell’ANPAL Servizi. I PCTO, ha ribadito Teresa Fortunato, rappresentano la nuova denominazione dei percorsi di Alternanza scuola-lavoro, tra le iniziative principali su cui si sta spingendo in questi ultimi anni per facilitare la transizione dei giovani dal mondo dell’istruzione e formazione al mondo del lavoro. Le nuove Linee Guida del MIUR prevedono 4 punti essenziali: la conoscenza del contesto territoriale in cui si colloca l’Istituto; l’individuazione delle priorità espresse dall’Istituto rispetto alle competenze trasversali da promuovere; la caratterizzazione dei PCTO rispetto alla natura e alla tipologia degli indirizzi di studio (licei, istituti tecnici e istituti professionali) e la pianificazione dei percorsi preferibilmente con modalità differenti ed integrate. Si tratta di aspetti che devono guidare, in fase preliminare, la pianificazione dei percorsi verso la fase di progettazione, da costruire sulla base di tre dimensioni dimensione curriculare; dimensione esperienziale e dimensione orientativa. Ciò vuol dire progettare PCTO in linea con l’indirizzo di studio intrapreso deve essere in grado di integrare le competenze didattiche con l’esperienza svolta (qualunque sia la modalità scelta) e consentire a studentesse e studenti di riflettere sui propri possibili sbocchi professionali. Le orientatrici scolastiche Maria Diaco e Amanda Coccetti hanno presentato “Mentorskills” delle nuove metodologie nell’orientamento scolastico. Cos’è l’alternanza scuola-lavoro? Quali sono le sue potenzialità? È possibile pensare a un modello unico che punti a valorizzare le esperienze degli studenti, favorendo la loro autonomia? Sono queste le domande a cui hanno risposto Amanda Coccetti e Maria Diaco, proponendo il programma Mentorskills. Hanno parlato della loro esperienza che ha coinvolto nella sperimentazione, gli istituti di scuola secondaria di II grado Arangio Ruiz e J. von Neumann di Roma i quali hanno accolto la sfida di intraprendere un percorso di educazione non formale che si fa metodologia formativo-professionale.  Giuseppe Rolli ha illustrato ai presenti il “POG” Progetto Orientamento Giovani che offre ai ragazzi un’esperienza di auto-educazione all’orientamento, per accrescere in loro le capacità necessarie a compiere scelte di vita consapevoli, per realizzarsi pienamente e positivamente nel futuro; perché, come ha concluso Rolli il domani chiama ma tocca all’oggi rispondere. La chiusura dei lavori è stata affidata a Fausto Fantini che ha parlato delle novità dei Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento e del suo libro Orientare e orientarsi nell’alternanza scuola lavoro un volume che, come ha spiegato l’autore, è nato dal fatto che vi sono una carenza di approccio metodologico e una scarsa conoscenza della materia. L’interazione tra scuola e mondo del lavoro è molto vantaggiosa anche per le aziende.  Nel volume viene illustrata la “metodologia dei tre tempi” per trasformare l’Alternanza Scuola Lavoro in un vero investimento per i giovani; è dedicato a loro, alle loro famiglie, ai dirigenti scolastici e docenti, tutor interni ed esterni, enti, agenzie, associazioni e imprese che collaborano per dare alla società un futuro migliore. Gli organizzatori hanno dato appuntamento ai convenuti per prossimo mese a Napoli dove è in preparazione un altro evento dedicato ai Professionisti dell'Orientamento per la Scuola, l'Università e il Lavoro.

Pietro Rossi

CONVEGNO SUL LAVORO GIOVANILE AD ALIFE


ALIFE – L’associazione Uniti per Alife ha organizzato per Domenica 2 febbraio alle ore 17,30 nel Salone di Santa Chiara ad Alife un incontro pubblico su “Giovani e Lavoro” per promuovere il rilancio economico del territorio con la partecipazione dell’Assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri. Questo per noi è il tema centrale per far ripartire il nostro paese, ribadiscono gli organizzatori dell’incontro, perché crediamo che le risorse per finanziare gli investimenti siano quelle meglio utilizzate. L’associazione Uniti per Alife crede che la politica, se fatta bene, tornerà ad avere la fiducia dei cittadini. Durante l’incontro saranno presentati dei casi reali di chi ce l'ha fatta e di chi ci sta provando: i sogni, se ci si crede, si possono realizzare. Per l’occasione saranno presentate tre esperienze innovative che hanno beneficiato di finanziamenti regionali Aldo Meola con il Progetto “ British Lnguage Centre “, Luigi Santagata con il progetto  “Vino e Biga”, Onofrio Biasi e Antonio Mirto con il Progetto “Biospira”.
Pietro Rossi