
Mercoledì 22
marzo, con inizio alle ore 17.00, è in programma l’incontro “Nuove
frontiere nello studio dei Neet”, organizzato dall’Università
Cattolica del Sacro Cuore e l’Osservatorio Giovani dell’Istituto
Studi Superiori “Giuseppe Toniolo”. Per illustrare quali sono le “Nuove
frontiere nello studio dei Neet”, interverranno il Prof. Alessandro
Rosina, il Prof. Francisco Simões e la Prof.ssa Elena Marta. Sarà
possibile seguire l’incontro tramite i canali social dell’Università Cattolica,
dell’Istituto Toniolo e tramite il portale www.osservatoriogiovani.it.

Il Prof. Alessandro Rosina,
è Professore ordinario di Demografia e Statistica sociale nella Facoltà di
Economia dell’Università Cattolica di Milano (dove è stato direttore del
Dipartimento di Scienze statistiche ed attualmente Direttore del “Center for
Applied Statistics in Business and Economics”) è Coordinatore scientifico
dell’Osservatorio giovani dell’Istituto G. Toniolo. Studia le trasformazioni demografiche, i mutamenti
sociali, la diffusione di comportamenti innovativi.

Il Prof. Francisco Simões è Ricercatore
assistente dell’Istituto Universitario di Lisbona e membro integrato del Centro
per la Ricerca e l'Intervento Sociale (CIS), Co-coordinatore della linea
tematica " Promuovere l'inclusione, l'uguaglianza e la
cittadinanza" - SocioDigitalLab for Public Policy, Ricercatore principale
del progetto Tr@ck-IN - Servizi pubblici per l'impiego che monitorano
l'efficacia nel sostenere i NEET rurali, finanziato dal Fondo per l'occupazione
giovanile (SEE e sovvenzioni norvegesi) (2021-2024). Il suo lavoro si
concentra sull'analisi psicosociale della transizione scuola-lavoro, su aspetti
come l'inclusione sociale, il benessere, l'accesso all'istruzione e l'accesso a
un lavoro dignitoso per gruppi vulnerabili come i giovani. Si dedica anche
alla fondazione scientifica delle politiche pubbliche (consulenza scientifica)
in questi ambiti, attraverso la collaborazione con vari enti pubblici a livello
regionale, nazionale ed europeo.

Il webinar sarà moderato dalla
Prof.ssa Elena Marta, Ordinaria di Psicologia Sociale e di Psicologia di
Comunità - Facoltà di Psicologia-Università Cattolica del Sacro Cuore Milano-
Brescia, Presidente di EDUCatt - Ente per il Diritto allo Studio
dell'Università Cattolica, Direttore del Centro di Ricerca sullo Sviluppo di
Comunità e sulla Convivenza Organizzativa (CERISVICO) - Università Cattolica di
Brescia, Membro del Management Board del Centre for Higher Education
Internationalisation (CHEI) nonché Membro del Comitato Direttivo
dell'Osservatorio per il Territorio: Impresa, Formazione e internazionalizzazione
(OpTer)- Università Cattolica di Brescia. Grandi sono le attese di questo
incontro considerando che l'Unione Europea in genere sostiene i giovani di età
compresa tra i 15 ei 24 anni che non lavorano, non studiano o non seguono una
formazione (NEET) attraverso politiche che si rivolgono alle seguenti aree
interconnesse a livello di singolo Stato membro: occupazione; formazione
scolastica; lavoro sociale; e impegno giovanile. Nel contesto dell'occupazione,
ogni Paese deve sviluppare una strategia europea per l'occupazione allineata e
coordinata con gli altri Stati membri, che dovrebbe contribuire alla gestione
delle politiche comuni e al coinvolgimento dei governi locali, dei sindacati e
delle organizzazioni dei datori di lavoro.
Pietro Rossi
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